VALORI, STORIA, SAPORI IN UN SOL BOCCONE
“Noi c’eravamo”. Proprio così, nel viaggio attraverso quel territorio dove la proprietà comune è protetta e custodita da tutti come bene prezioso per il futuro, eravamo a bordo anche noi. Un viaggio che ha preso il nome di “Asiago Sette Comuni in Punta di Dita”, evento svoltosi i primi giorni di luglio 2021 e nato dalla sinergia di numerose realtà coordinate da Confcommercio Vicenza, con la collaborazione di Confartigianato e Coldiretti, e il sostegno della Camera di Commercio, i Comuni di Asiago, Foza, Lusiana-Conco e Roana, e che ha visto la partecipazione speciale di 34 Chef di altrettanti ristoranti, malghe, rifugi e pasticcerie entusiasti di lavorare insieme.
Un ricco programma che ha permesso di riscoprire, nei Sette Comuni, luoghi da raccontare con i paesaggi, la storia e i sapori dei finger food ideati dagli chef montani esclusivamente con gli ingredienti del territorio.
ON THE ROAD
7 tappe (Rotzo, Roana, Lusiana-Conco, Gallio, Enego, Foza, Asiago) e 5 finger food per tappa accompagnati da un drink a tema, 1 sosta speciale, quella all’Osservatorio di Asiago per vedere le stelle… con le stelle, ovvero attraverso i piccoli bocconi d’artista proposti da due chef stellati asiaghesi, Alessandro Dal Degan del Ristorante la Tana Gourmet e Alessio Longhini della Stube Gourmet dell’Hotel Europa.
LA TAPPA DI ROANA
A Roana è stata la montagna a salire in Cattedra, nel vero senso della parola, in questo luogo creato durante il fascismo per insegnare le arti e i mestieri, sopravvissuto alla prima guerra mondiale e ora Biodistretto di Comunità per creare un futuro sostenibile. Qui i nostri Simone Schivo e Valeria Appetito hanno scelto la tipica salsiccia cimbra scura per battezzare il finger Barbusto (proprio a partire dal nostro tipico piatto!). Ad accompagnare i finger food degli chef un sorso di Birra artigianale 7 Teste prodotta alla Biofattoria Bisele con l’acqua della sorgente d’Asiago.
IL NOSTRO FINGER FOOD
Ingredienti: Barbusto, pane, pecorino di Malga Slapeur, finta maionese, foglia d’ortica sbollentata.
Per il barbusto: Salsiccia di maiale, Lonza di maiale, Cuore di manzo, Polmoni di manzo, Bacche di ginepro, Cannella, Sale, Pepe.
Per il pane: Farina integrale, Farina Manitoba, Farina gialla, Tuorlo d’ovo, Latte, Burro, Miele millefiori, Lievito di birra, Sale, Zucchero.
Finta maionese: Carote, Sedano, Cipolla, Cren, Olio di semi di girasole, Sale, Pepe.
FUORI DALLE CUCINE
Una giornata sull’Altopiano, scoprendo e gustando tutti i suoi Sette Comuni. Al termine del percorso ci si accorge di essere solo all’inizio di tante altre possibili destinazioni per vivere in maniera ancora più appagante le emozioni dei piccoli borghi, dei prati, dei boschi e delle eccellenze del territorio.
Quanti valori, quanta storia, quanti sapori e quanti messaggi in un sol boccone in punta di dita.
Artefice della formazione degli chef sull’arte del gusto in un finger food, lo chef Gianluca Tomasi, General Manager della NIC Nazionale Italiana Cuochi. A dar voce alle suggestioni gastronomiche descrivendo le meraviglie da assaggiare in ogni destinazione, la voce e lo stile dello Chef Presentatore Marco Valletta. “Sono stati abbattuti i muri delle nostre cucine, – commenta lo Chef Spallino, Consigliere Provinciale di FIPE_Confcommercio Vicenza e Portavoce dei Ristoratori del Mandamento dell’Altopiano di Asiago – mi piace questa immagine di apertura, per parlare di collaborazione, per coinvolgere con il gusto e i sapori ma anche con emozioni di sapere, scoprendo di più su questi luoghi che hanno davvero tanto da raccontare e da offrire.
APPUNTAMENTO A SETTEMBRE
Arrivederci a fine estate, con la realizzazione non solo di un finger food che caratterizzi tutto il territorio e venga poi proposto nel vari ristoranti, ma anche di iniziative che possano coinvolgere e affascinare turisti e residenti.